L’importanza di aziende che operano nell’ideazione di spazi per disabilità cognitive
Le disabilità cognitive sono dei disturbi mentali che portano a deficit dell’intelletto ma anche a problematiche relative all’adattamento in ambienti sociali o pratici. Per questo, le persone con disabilità cognitive possono avere difficoltà a vivere il quotidiano. Per aiutarli a interagire in maniera corretta con l’ambiente e le persone bisogna realizzare ambienti adatti, che possano stimolare le loro abilità in maniera corretta e coerente con le loro esigenze. L’ideazione di spazi per disabilità cognitive può essere effettuata solo da tecnici specialisti e da imprese che operano nel settore della realizzazione di ambienti specifici per quanti presentano abilità diverse.
LudoVico è un’azienda che da oltre vent’anni lavora nel campo della progettazione e realizzazione di ambienti speciali per migliorare le esperienze sensoriali di bambini e persone con disabilità: stanze Snoezelen. Grazie alla collaborazione con tecnici e professionisti, LudoVico è in grado di valutare le necessità specifiche dei clienti, procedendo all’ideazione di spazi idonei per quanti presentano disabilità cognitive o altre tipologie di disabilità. Ogni progetto viene infatti personalizzato, tenendo conto del tipo di percorso sensoriale più adatto al singolo caso. Gli ambienti e gli spazi realizzati da LudoVico sono progettati facendo uso esclusivo di arredi e materiali a norma di legge.
Come avviene l’ideazione di spazi per disabilità cognitive
Come già anticipato, LudoVico opera con uno staff di tecnici e specialisti, in questo modo, ogni progetto potrà essere realizzato con competenza, garantendo la realizzazione di un ambiente in grado di comunicare serenità ma anche di stimolare nella maniera giusta chi lo vive. La scelta dei materiali, delle forme e dei colori non è mai lasciata al caso ma è frutto di una continua ricerca e di una profonda conoscenza delle problematiche relative alle disabilità cognitive.
Tutte le progettazioni nascono da quella che LudoVico identifica come
attività APRI (Ascoltare, Progettare, Realizzare, Imparare), un percorso
che si svolge in quattro step che permettono di comprendere le necessità
del cliente.
Durante la prima fase (Ascoltare), i tecnici e gli esperti progettisti
ascoltano tutte quelle che sono le esigenze del cliente e prendono atto non
solo delle necessità specifiche, ma anche delle dimensioni e delle
caratteristiche degli spazi a disposizione.
La seconda fase è quella della progettazione: in questo step ogni
progetto prende forma in maniera differente a seconda di quelle che sono state
le precedenti richieste e, soprattutto, le possibilità di realizzazione di
ciascun progetto.
Il terzo step è quello dedicato appunto alla realizzazione. In questa
fase la parte più importante è quella relativa alla scelta degli arredi e dei
materiali che devono essere necessariamente di elevata qualità e in grado di
soddisfare la normativa vigente.
Infine, l’ultimo aspetto del progetto è Imparare: i progettisti, osservando
come le persone con disabilità cognitive vivono e fanno esperienza della stanza
multisensoriale, potranno apprendere le modalità di utilizzo degli spazi
stessi, facendo uso di ulteriori conoscenze acquisite ogni volta.
Dall’ideazione alla realizzazione: richieste specifiche e progettazione su misura
Quando si parla di disabilità cognitive è sempre bene specificare che non sempre è possibile codificare un progetto unico che possa essere idoneo a tutti. Per questo motivo l’ideazione di spazi per disabilità cognitive va considerato come un percorso sempre unico. A seconda delle esigenze del cliente, infatti, si dovrà progettare uno spazio in grado di stimolare in maniera corretta il suo utilizzatore, garantendogli tempi di apprendimento adeguati alle condizioni specifiche.