- 09/07/2020
Rinnovare l’ambiente della scuola così da trasformarla in chiave innovativa e flessibile, ponendo al centro lo studente. Realizzare ambienti e spazi di apprendimento attrezzati con risorse tecnologiche innovative, capaci di integrare nella didattica l’utilizzo delle tecnologie. Sono questi gli obiettivi che si poneva il bando del 2018 promosso dal Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca,
Come scritto nell’articolo “PNRR, Piano “scuola 4.0”: le linee guida”, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza dedica la quarta delle sue sei missioni all’istruzione e alla ricerca per colmare le carenze strutturali, quantitative e qualitative delle scuole italiane. Va comunque precisato che, da oltre un decennio, l’Italia è impegnata in un processo di innovazione e
Come è noto, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) prevede nella sua struttura sei missioni. La quarta è dedicata all’istruzione e alla ricerca per colmare le carenze strutturali, quantitative e qualitative delle scuole italiane. Le misure contenute nel PNRR vanno realizzate rispettando un rigido cronoprogramma che prevede una serie di Milestone (traguardi) e Target (obiettivi)
Prima di entrare nel vivo del tema delle idee per l’Outdoor education, è bene soffermarsi sul significato e sull’origine di tale concetto. Con esso s’intende una varietà di esperienze pedagogiche caratterizzate da didattica attiva che si svolge in ambienti esterni alla scuola e impostata sulle caratteristiche del territorio e del contesto sociale e culturale dove
Gli ambienti naturali nella scuola dell’infanzia sono percorsi circoscritti e al tempo stesso “aperti” che conducono i bambini alla scoperta, al rispetto e alla conservazione dell’ambiente che li circonda.
L’obiettivo degli spazi educativi è semplice: nel momento in cui vengono definiti determinati ambienti per specifiche attività, si crea un primo processo educativo, autonomo, nel bambino. Ecco perché è fondamentale organizzarli con precisione
Il termine PON è l’acronimo di Programma Operativo Nazionale del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca; un piano di interventi che punta a creare un sistema d’istruzione e di formazione di elevata qualità. E infatti, il PON riporta la dicitura: “Per la Scuola – competenze e ambienti per l’apprendimento”. Cosa sono i PON Nel dettaglio, si
In questo articolo verrà trattato il rapporto che c’è tra Snoezelen e Alzheimer. Se dell’approccio o metodo Snoezelen si è già parlato in altri articoli, dell’Alzheimer si è giusto accennato brevemente, per questo è necessaria una breve presentazione. Si tratta della forma più comune di demenza, termine generale che si riferisce alla perdita di memoria
Gli spazi nella scuola dell’infanzia sono fondamentali nel percorso pedagogico dei bambini. Come noto, infatti, l’apprendimento di questi ultimi viene influenzato, oltre che dal metodo didattico, anche dall’ambiente che li circonda e dagli stimoli che essi ricevono. Gli spazi, a scuola, sono educazione e crescita. Del resto, una disposizione degli spazi che non consenta ai
In questo articolo si intende definire cosa si intende per ISNA-MSE. Questa sigla è l’acronimo di International Snoezelen Association-Multisensory Enviroment, Associazione con sede in Germania che – come recita il suo statuto – raggruppa i professionisti di tutto il mondo afferenti a realtà private o pubbliche, tutelandone gli interessi e che favorisce lo sviluppo e