Logo LudoVico

Ideazione stanze psicomotorie

L’utilizzo di stanze psicomotorie per lo sviluppo del bambino

LudoVico: un’azienda all’avanguardia che promuove lo sviluppo dei più piccoli

L’azienda LudoVico, nata nel 1994 grazie al desiderio di un entourage di professionisti di sviluppare un nuovo metodo di crescita e apprendimento giocoso, è leader nella progettazione di spazi didattici, arredamenti per le scuole, ideazione di stanze psicomotorie e costruzione di aree gioco per famiglie e strutture per l’infanzia.
LudoVico progetta da sempre ambienti capaci di adattarsi alle diverse necessità dei clienti. I numeri di opere realizzate: più di 1.300 amministrazioni pubbliche hanno infatti richiesto la collaborazione dell’azienda per la creazione di ambienti ricreativi e didattici, mentre numerose realtà aziendali hanno sviluppato un’eccellente collaborazione continua per la costruzione di nidi aziendali.

Cosa sono le stanze psicomotorie?


Le stanze psicomotorie sono ambienti pensati dal nostro team di esperti e psicologi per favorire lo sviluppo dei sensi e della capacità di movimento del bambino, tutto nell’ottica di realizzazione di attività divertenti e stimolanti per i più piccoli.
Per l’ideazione di stanze psicomotorie si segue generalmente uno schema costituito in questo modo.
Area del senso motorio:spazio allestito utilizzando materiali di gioco che permettono al bambino di mettere in moto la sua intera fisicità, attraverso l’utilizzo di spalliere, scivoli, materassi e sedie. In questo modo il bambino può compiere i movimenti più naturali che compierebbe ad esempio in uno spazio aperto, come saltare e scivolare, il tutto con attrezzature che rispettano la soglia di sicurezza imposta dalla legge o costruzioni pensate apposta per limitare i rischi, come strutture oblique e dai bordi arrotondati.
Un’altra area propria delle stanze psicomotorie e di vitale importanza per lo sviluppo mentale del bambino è lo spazio definito gioco simbolico, dove sono presenti giocattoli e oggetti che puntano ad una crescita del bambino più manuale e tattile.
In questo luogo ogni piccolo potrà infatti utilizzare formine, regoli e mattoncini per costruire e disfare piccole strutture, mettere in equilibrio più oggetti e raggiungere una consapevolezza di se stesso più “esterna” rispetto alla prospettiva fisica.
Infine abbiamo l’area della rappresentazione plastica, ovvero uno spazio dove i bambini leggermente più grandi (e con una consapevolezza di sé più esterna rispetto all’area del gioco simbolico) possono esprimere la propria fantasia e le loro sensazioni attraverso il disegno, la rappresentazione con plastiline e la composizione di piccoli testi personali come favole e filastrocche.
L’ideazione di stanze psicomotorie usa come metodo di divisione una compartimentalizzazione in ambienti differenti che permette al bambino di crearsi un percorso personale dove l’adulto ha unicamente il compito di sorvegliare le attività in corso senza però intromettersi e senza disturbare lo sviluppo caratteriale del bambino.

Come viene strutturata l’ideazione di stanze psicomotorie?

Come vi abbiamo già illustrato nel paragrafo precedente, la struttura di una stanza psicomotoria è molto compartimentalizzata e forma un percorso ben definito attraverso il quale il bambino può muoversi in totale libertà.
I luoghi principali di questa struttura sono due: uno riservato all’espressività motoria ed un altro dedicato invece alla parte della grafica e dell’espressività creativa.
Questa particolare suddivisione è consigliata dagli esperti di pedagogia nell’ideazione stanze psicomotorie poiché permette al bambino di venire rassicurato da una routine predisposta.
Il primo momento delle attività viene infatti dedicato al movimento del corpo come attività di sviluppo delle attività motorie del bambino, momento che viene poi seguito dalle attività singole e di gruppo nell’area della rappresentazione plastica.
Pezzi molto importanti nella costruzione della stanza psicomotoria sono i moduli, cuscini in gommapiuma disponibili in varie dimensioni e racchiusi in una federa ignifuga e colorata,
Questi elementi di arredo possono essere triangolari, cilindrici o rotondi e verranno utilizzati dal bambino per costruire strutture, rotolare e saltare: tutto questo per permettergli uno sviluppo motorio e fisico che stimoli anche la fantasia e l’espressione delle emozioni.
Altri elementi che non possono mancare in questo ambiente sono sicuramente teli, corde e strumenti più piccoli come fogli bianchi e pennarelli per disegnare e scrivere, che non dovranno essere spostati in ambienti diversi rispetto a quello predefinito per non disturbare l’armonia del bambino.